What Dreams May Come - Un'Esplorazione Surrealista della Vita Dopo la Morte
Immergiamoci in un mondo dove i confini tra realtà e sogno si dissolvono, lasciando spazio a un paesaggio onirico popolato da angeli e demoni. Attraverso una prosa evocativa e immagini strazianti, “What Dreams May Come” di Richard Matheson ci conduce in un viaggio introspettivo sull’aldilà, esplorando temi come l’amore eterno, il dolore irreparabile e la ricerca della redenzione.
Trama: Un Viaggio Attraverso l’Infinito
La storia inizia con Chris Nielsen, un uomo che vive una vita felice con la moglie Annabel fino a quando un tragico incidente stradale non gli strappa via prematuramente l’esistenza terrena. Intrappolato in un limbo di incertezza, Chris si ritrova proiettato in un paradiso onirico popolato da anime in pace e bellezza incontaminata. Tuttavia, il suo gioioso percorso viene bruscamente interrotto dalla scoperta che Annabel, distrutta dal dolore della sua perdita, ha scelto la via del suicidio per ricongiungersi a lui.
Chris si ritrova così in una dimensione infernale, dove i demoni tormentano le anime perdute e l’angoscia regna sovrana. Per salvarla dall’eterna dannazione, Chris intraprende un pericoloso viaggio attraverso l’infinito, affrontando orrori inimmaginabili e sfidando le leggi della realtà per riunirsi alla sua amata Annabel.
Temi Universali:
“What Dreams May Come” non è solo una storia di fantasmi e apparizioni soprannaturali; è un’opera filosofica che esplora temi universali come:
- L’amore incondizionato: Il legame indissolubile tra Chris e Annabel trascende la morte fisica, dimostrando la potenza dell’amore che supera ogni confine.
- Il dolore della perdita: La storia affronta il dolore devastante causato dalla perdita di un caro, mettendo in luce le difficoltà del lutto e la necessità di trovare conforto nella speranza.
Il Gioco Surrealista della Realtà:
Matheson crea una narrazione onirico-surreale che sfida le nostre percezioni della realtà. I paesaggi descritti sono talmente vividi e dettagliati da sembrare reali, pur essendo frutto dell’immaginazione dell’autore: prati fioriti si trasformano in terre desolate, angeli benevoli diventano creature demoniache e il tempo scorre in modo imprevedibile.
Questa continua metamorfosi del paesaggio riflette lo stato mentale di Chris, che lotta per distinguere la realtà dal sogno e per trovare un senso alla sua esistenza ultraterrena.
Tecniche Narrative:
Matheson utilizza diverse tecniche narrative per creare un’esperienza di lettura coinvolgente:
- Point of view: La storia viene narrata in prima persona da Chris, permettendo al lettore di immergersi nella sua psiche e di provare le sue emozioni intensamente.
- Suspense: Matheson crea suspense attraverso una serie di eventi imprevedibili e agghiaccianti, mantenendo il lettore incollato alle pagine fino alla fine.
La Produzione del Libro:
Pubblicato nel 1978, “What Dreams May Come” è diventato rapidamente un classico della letteratura horror. Il romanzo ha ispirato un film omonimo nel 1998, diretto da Vincent Ward e interpretato da Robin Williams e Cuba Gooding Jr., che ha contribuito a rendere la storia ancora più popolare.
| Elementi | Descrizione |
|---|---|
| Genere | Horror, Fantastico |
| Autore | Richard Matheson |
| Anno di pubblicazione | 1978 |
| Adattamento cinematografico | Sì (1998) |
Conclusione: Un Viaggio Indimenticabile
“What Dreams May Come” è un’opera letteraria complessa e coinvolgente che esplora i misteri della vita dopo la morte. Attraverso una combinazione di realismo magico, suspense e riflessioni filosofiche, Matheson crea un’esperienza di lettura unica e indimenticabile. La storia ci lascia con molte domande e poche risposte, invitandoci a riflettere sul significato della vita, dell’amore e del dolore.
Il suo potere risiede nella capacità di farci dubitare della realtà, di spingerci oltre i limiti della nostra immaginazione e di ricordarci che anche nei momenti più bui, l’amore può trionfare.